shika93 Posted 1 February 2010, 20:31 Report Share Posted 1 February 2010, 20:31 in questo topic settimanalmente cis arà un'argomentazione....e per tutta la settimana si potrà discutere,riflettere,esprimere la propria opinione sull'argomentazione settimanale(il tutto in maniere civile,rispettando le regole della sezione e rispettando le altre opinioni)....perciò il primo utente che scriverà su questo topic il lunedì mattina dirà un'argomento(se necessario potrà itrodurre le informazioni su questo citando le fonti) e poi si inizierà col dibattito o come lo vogliamo chiamare...possibilmente argomentazioni serie e non cavolate siccome bisogna rifletterci...cioè....non argomentazioni del tipo:cosa ne pensate della mediaset nei confronti degli anime?...ma piuttosto qualcosa del tipo....cosa ne pensate del fatto che berlusconi abbia acquistato la mediaset?(questo è un po generico ma credo di aver reso l'idea) la prima argomentazione che vorrei introdurre è una argomentazione basata su un video: http://www.youtube.com/watch?v=3qV-M11zrR0 ...credo che non ci sia nulla da aggiungere...questo video dovrebbe far riflettere su molte cose.....ora per voi...le cause di tutto ciò cosa sono?... se questo topic è inutile o ha qualcosa di sbagliato che gli admin si sentano liberi di chiuderlo...o se l'argomentazione è un po troppo cruda fatemelo sapere...anche se alla fine è la realtà...e tutti ci dobbiamo fare caso e rifletterci credo... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gogetanus Posted 1 February 2010, 22:09 Report Share Posted 1 February 2010, 22:09 Beh shika93 innanzitutto complimenti per l'idea di questo topic. Sono sicuro che darà la possibilità di riflettere su tematiche attuali molto importanti ( e non si rischia neanche di essere troppo ripetitivi visto che i ltema cambia di settimana in settimana). Sul video.......beh le motivazioni possono essere tante ( si potrebbero riassumere in una sola parola ma sarebbe da censurare). In linea generale il tutto si potrebbe risolvere se noi stessimo più attenti alla guida senza fare quelle corse pazzesche alla fast&furious. Insomma un minimo di concentrazioen alla guida salverebbe molte vite ( e parlo solo di stare attenti e di essere responsabili. se ci mettiamo anche le guide in stato di ebrezza si va per le lunghe).Insomma basta davvero poco per fare la cosa giusta. P.S. mio parere personale . finchè muoiono quelli che fanno gli scemi al volante è un conto ma se devo vedere la mia ragazza o un mio amico o chicchesia morto solo perchè stava " attraversando con tranquillità le strisce pedonali" beh.....non è giusto. alla fine paga anche chi non ha colpe. P.P.S molto significativo anche i lmignolino alzato delle ragazze alla fine del video . Non serve la velocità per sentirsi grandi . sono altre le vere qualità che ci distinguono dagli altri. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
TONY30 Posted 1 February 2010, 22:31 Report Share Posted 1 February 2010, 22:31 questo è il primo di 3 video,che sono stati la campagna pubblicitaria (penso in polonia,ho comunque un paese freddo)contro le persone incoscienti alla guida. proprio perche l'avevo gia visto non ho avuto il coraggio di guardarlo,poiche non molto tempo fa un mio amico è morto proprio in un incidente strdale. comunque difronte ha queste immagini c'è poco da dire,se non che bisogna veramente avere gli occhi aperti,perche anche se noi sappiamo guidare,c'è sempre un qualche incapace che va sparato,è pultroppo uccide come si vede all'inizio persone con ancora moltissima vita d'avanti... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
shika93 Posted 2 February 2010, 17:42 Author Report Share Posted 2 February 2010, 17:42 si...ubriachezza,irresponsabilità e incoscenza sono le principali cause che portano una persona ad andare troppo veloce o non fare attenzione alla guida...è ovvio che ci sono molti incoscenti che dovrebbero organizzarsi in modo che se bevono o fanno gli incoscenti ci sia qualcun'altro alla guida al posto loro...ma c'è da dire che come il caso del ragazzo che messaggiava e poi è stato preso sotto...in quel caso(e specifico che è una ristretta cerchia di casi) la colpa anche se mi dispiace dirlo è del ragazzo che non ha fatto attenzione a dove metteva i piedi... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gogetanus Posted 2 February 2010, 20:38 Report Share Posted 2 February 2010, 20:38 Sicuramente i pedoni hanno le loro responsabilità e non cerco di negare l'evidente fatto che i pedoni molte volte pensano di essere i padroni della strada. ma ciò non toglie che bisogna andare piano. La troppa sicurezza al volante, la voglia di farsi "masti" davanti alle ragazze e l'abuso di alcool sono cose che vanno eliminate assolutamente se vogliamo risolvere il problema una volta per tutte. Per esempi ose io mi facci oun goccetto quando esco il sabato sera di certo non mi metto al volante e se devo guidare di conseguenza quella sera non bevo . Insomma un minimo di responsabilità porterebbe grandi risultati. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
shika93 Posted 2 February 2010, 21:14 Author Report Share Posted 2 February 2010, 21:14 la mia ex prof di diritto mi aveva detto che l'essere ubriachi alla guida di solito in giudizio se si faceva un incidente o si uccideva qualcuno veniva considerato come una giustificazione mentre in un caso l'ubriachezza è stata contata come aggravante...perchè se una persona si ubriaca...fa in modo di non poter mettere mano sulla macchina...e alla fine è questo l'atteggiamento più giusto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
shika93 Posted 4 March 2010, 17:47 Author Report Share Posted 4 March 2010, 17:47 il matrimonio tra gay...morale o immorale? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lupanga Posted 4 March 2010, 19:15 Report Share Posted 4 March 2010, 19:15 il matrimonio tra gay...morale o immorale? io dico morale. Perchè secondo me ognuno deve fare quello che gli piace fare, non capisco xkè questa stupidissima società trova così strano che ci sia un'atrazione tra due persone dello stesso sesso...così come un uomo ed una donna si amano è quindi si sposano, xkè nn posso fare la stessa cosa uomo e uomo, o donna e donna?? Io adesso (essendo uomo) non me la sento proprio di criticare questa scelta, non mi fà nessunissimo effetto vedere due uomini che stanno assieme, come invece ad esempio succede ad alcuni. Spero che un gg tutti posso vederla in questo modo, ma vbb qui andiamo nella fantascienza P.s. (precedentemente ho detto "essendo uomo" xkè in genere siamo noi a vedere "strano" questo tipo di coppia) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Darkstriker90 Posted 4 March 2010, 19:32 Report Share Posted 4 March 2010, 19:32 dico anke io morale..... anke se certe scene troppo spinte, vederle magari mi dà fastidio.... vederle in luoghi pubblici intendo.... anke se è giusto che ognuno faccia come gli pare. Ribadisco che non sono contro. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
shika93 Posted 4 March 2010, 19:43 Author Report Share Posted 4 March 2010, 19:43 secondo me il matrimonio tra gay è immorale per il semplice fatto che va contro natura...perchè siamo nati maschi e femmina altrimenti?poi se si concedesse il matrimonio tra gay da lì a poco si arriverebbe anche a concedere l'affidamento di bambini...cioè la distanza tra le due cose nn è poi così grande... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
madarauchiha93 Posted 4 March 2010, 20:26 Report Share Posted 4 March 2010, 20:26 Per me è indifferente, basta che non chiedano di addottare figli Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
WACCO Posted 4 March 2010, 20:57 Report Share Posted 4 March 2010, 20:57 Io ho delle idee molto ambigue riguardo al tema perché credo che ci sia sempre un lato positivo e uno negativo. In questo caso il lato positivo e' la lotta contro la discriminazione che subiscono in continuazione gli omosessuali, non mentiamoci, i gay ci sono sempre stati nel arco della storia e credo che adesso siano discriminati più che mai. Dall'altra parte si rischia di creare una società iper-tolleratene priva di un qualsiasi valore morale, naturalmente ci rientrano anche altri cambiamenti ma quello del matrimonio gay e' un passo gigantesco. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
shika93 Posted 5 March 2010, 16:57 Author Report Share Posted 5 March 2010, 16:57 C'è da fare un distinzione, cosa si intende con matrimonio? quello legale o quello in chiesa? quello legale sarebbe di gerto da legalizzare, alla fine se due persone vogliono stare insieme che problema c'è? è giusto che godano dei diritti che comporta essere sposati. Per quanto riguarda quello in chiesa è chiaro che non sarà mai accettato e non serve neanche che lo sia dato che il matrimonio in chiesa non comporta alcun beneficio per la coppia è solo un "extra". Per quanto riguarda la moralità beh ricordiamoci che l'uomo è un animale ed in quanto tale ha pulsioni sessuali come tutti gli animali, non è raro vedere scimmie che si accoppiano con esemplari dello stesso sesso (solitamente tra maschi) come molti altri animali. Comunque il mio parere è che il matrimonio tra omosessuali dovrebbe essere legalizzato per quanto riguarda il campo civile, per quello che riguarda la fede beh è inutile discuterne non avverrà mai il che è un peccato dato che ci possono essere omosessuali credenti e devoti che si vedono privati dello stesso diritto di cui altri godono solo perchè qualcuno ha detto che sono "normali" e puri. è un peccato che la chiesa accetti il matrimonio tra gay?io nn direi...se lo accettasse la chiesa andrebbe conto quasi tutto ciò in cui crede...per quanto riguarda quello legale...ognuno ha la propria idea al riguardo...xò io credo che la distanza che c'è tra l'adottare un bambino in una coppia gay e il matrimonio tra gay sia molto piccola...quindi un po per moralità/principio e un po x questo motivo nn credo sia giusto neanke in quello legale Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
shika93 Posted 5 March 2010, 17:22 Author Report Share Posted 5 March 2010, 17:22 Ovviamente adottare figli non lo accetterei mai da una coppia omosessuale.Per quanto riguarda il matrimonio in cheisa è un peccato per loro fosse per me la chiesa non avrebbe bisogno di esistere da un bel po' di tempo va bè mettendo da parte le opinioni sulla kiesa...riconoscerai sicuramente che se la kiesa permettesse il matrimonio tra gay andrebbe contro molti suoi principi fondamentali... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
CloseYourHeart Posted 5 March 2010, 17:56 Report Share Posted 5 March 2010, 17:56 il matrimonio tra gay...morale o immorale? domanda abbastanza "futile", nel concedere un diritto deve essere ininfluente la nostra morale... altrimenti non potremmo far altro che legittimare delle dittature (le dittature delle nostre morali). Inoltre è opportuno precisare che la nostra morale è (molto, se non completamente) diversa da persona a persona... per te può essere immorale, per me morale... tanto alla fine, nel fare una legge, dobbiamo evitare accuratamente tali prese di posizione... Ma lo sapete che il mondo attuale è formato da bambini nati (e cresciuti) da famiglie "normali", io anziché darli in affidamento a costoro li darei tutti agli omosessuali, almeno se poi il mondo farà schifo posso scaricare la colpa anche su di loro... Seriamente perchè non concedere l'affidamento? Un atteggiamento pregiudiziale? Non c'è alcuno studio in materia che dimostri come bambini allevati da coppie omosessuali possano avere molti più problemi rispetto ad un bambino allevato da coppie normali... p.s. non commettete l'errore di definire una coppia omosessuale (o un rapporto, o l'adozione di un bambino) come "innaturale" perchè se ci ragionate un momentino capite immediatamente d'essere nel torto^^" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gogetanus Posted 5 March 2010, 18:38 Report Share Posted 5 March 2010, 18:38 Allora innanzitutto il matrimoni otra gay va assolutamente legalizzato perchè negare a loro questo diritto è una vera e propria discriminazione e fino a prova contraria "Tutti gli uomini sono uguali" se non sbaglio . E davanti alla legge ognuno ha gli stessi diritti . se hanno il dovere di pagare le tasse hanno anche i ldiritto di beneficiare degli stessi diritti degli etero. Sulla moralità non commento perchè come avete giustamente detto è una cosa abbastanza soggettiva( e poi io considero il matrimonio un atto che avviene tra due persone che si amano e non necessariamente tra uomo e donna. in questo hanno più valore di altri matrimoni fatti per interesse e senza amore). sull'andare contro natura stessa cosa ( mi riferisco all'esempio di tensazangetsu). Sul boicottare i lconcetto orginale di famiglia....beh non è che se non si sposano diventano etero , chiariamola sta cosa. sembra quasi che se legalizzano i matrimoni gay diventiamo tutti omosessulai. quasi come se fosse una moda. Insomma un pò di razionalità. Sull'adozione io sono d'accordo per questo motivo: crescere un ragazzo significa insegnargli dei valori e permettergli al meglio l'integrazione nella società. Una coppia gay ha le stesse chance di una etero. L'eventuale inclinazione sessuale del bambino non verrebbe compromessa per questo motivo: se da una coppia etero nasce un bambino etero di conseguenza i gay non dovrebbero esistere ( per motivi biologici) . di conseguenza l'inclinazione sessuale non è secondo me influenza dai gusti dei genitori. Se per caso si considera la difficoltà del bambino ad essere accettato dagli altri per via dei suoi genitori omo beh ........se i bambin ifigli di coppie etero lo prendono in giro si vede che questa grande abilità nel crescere i figli le coppie etero non c'è l'hanno. in questo sarebbero avvantaggiati i gay che potrebbero insegnargli ad avere la mente apertae a non avere pregiudizi su chi apparentemente è diverso ( e ribadisco apparentemente). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
madarauchiha93 Posted 5 March 2010, 18:56 Report Share Posted 5 March 2010, 18:56 se i bambini figli di coppie etero lo prendono in giro si vede che questa grande abilità nel crescere i figli le coppie etero non c'è l'hanno. in questo sarebbero avvantaggiati i gay che potrebbero insegnargli ad avere la mente apertae a non avere pregiudizi su chi apparentemente è diverso ( e ribadisco apparentemente). Penso che i bambini lo prenderebbero in giro anche se i genitori gli dicono di no. Essendo preso in giro da tutti, il bambino proverebbe vergogna iniziando a odiare il suo stato familiare e, oltre a sentirsi diverso (perchè è ovvio che prima o poi avrà questa sensazione di disagio vedendo tutti gli altri con madre e padre), crescerà una specie di "odio verso i suoi "genitori" visto che è stata una scelta loro. Poteva benissimo avere una famiglia "normale" come tutti gli altri , senza essere preso in giro, invece di essere il frutto di un "capriccio". Sull'addozione la penso cosi, poi i pareri cambiano da persona a persona Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
DhunValk Posted 5 March 2010, 19:11 Report Share Posted 5 March 2010, 19:11 lla "moralità" è una cosa relativa....quello ke potrebbe essere per me non sempre può essere quello degli altri....personalmente io odio i gay ma nn tutti i gay solo quelli ke mantengono lo stereotipo del gay effeminato....ma nn perchè mi diano fastidio il fatto ke siano gay ma perchè è il loro atteggiamento ke nn mi piace infatti io ho un amico gay....è come tutti gli altri nn c'è differenza nn si capisce ke è gay nn è effeminato ecc....però gli piacciono altri maschi...ke male c'è....dovrebbero legalizzare il matrimonio....ma per quello in chiesa nn succederà mai..... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gogetanus Posted 5 March 2010, 19:31 Report Share Posted 5 March 2010, 19:31 Penso che i bambini lo prenderebbero in giro anche se i genitori gli dicono di no. Essendo preso in giro da tutti, il bambino proverebbe vergogna iniziando a odiare il suo stato familiare e, oltre a sentirsi diverso (perchè è ovvio che prima o poi avrà questa sensazione di disagio vedendo tutti gli altri con madre e padre), crescerà una specie di "odio verso i suoi "genitori" visto che è stata una scelta loro. Poteva benissimo avere una famiglia "normale" come tutti gli altri , senza essere preso in giro, invece di essere il frutto di un "capriccio". Sull'adozione la penso cosi, poi i pareri cambiano da persona a persona Io mi riferisco propri oa questo: figli di coppie etero che prendono ing iro i figli di coppie gay. cioè non partiamo dal presupposto che solo coppie etero possono davvero insegnare dei veri valori ai bambini. se continuiamo a vivere in una società che si fossilizza su determinate opinioni è normale. una società dove un bambin opuò tranquillamente essere adottato da coppie gay dopo un bel pò di tempo ( purtroppo noi esseri umani proprio non le impariamo le lezioni di storia) verrà assimilata come normalità ( come avere in classe un bambin odi colore insomma. se prima si discriminavano i neri adesso lo si fa con i gay. più avanti probabilmente con qualcos'altro). Quello che voglio dire è che se continuiamo a diffondere questo concetto di "stranezza" nelle coppie gay è normale che i bambini non lo accettino. e alla fine chi paga le conseguenze è sempre la persona che non ha colpe . Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
madarauchiha93 Posted 5 March 2010, 19:46 Report Share Posted 5 March 2010, 19:46 Io mi riferisco propri oa questo: figli di coppie etero che prendono ing iro i figli di coppie gay. cioè non partiamo dal presupposto che solo coppie etero possono davvero insegnare dei veri valori ai bambini. se continuiamo a vivere in una società che si fossilizza su determinate opinioni è normale. una società dove un bambin opuò tranquillamente essere adottato da coppie gay dopo un bel pò di tempo ( purtroppo noi esseri umani proprio non le impariamo le lezioni di storia) verrà assimilata come normalità ( come avere in classe un bambin odi colore insomma. se prima si discriminavano i neri adesso lo si fa con i gay. più avanti probabilmente con qualcos'altro). Quello che voglio dire è che se continuiamo a diffondere questo concetto di "stranezza" nelle coppie gay è normale che i bambini non lo accettino. e alla fine chi paga le conseguenze è sempre la persona che non ha colpe . Infatti io ho scritto "anche se i genitori dicono che è sbagliato prenderlo in giro e di non farlo". Si sa che la maggior parte dei bambini piccoli (di solito dai 5-6 anni in su) inizia a prendere in giro chi è diverso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gogetanus Posted 5 March 2010, 19:58 Report Share Posted 5 March 2010, 19:58 Proprio perchè esiste ancora il concetto di diversità. i bambini non sono abituati avedere le varie "versioni" della realtà. cioè perchè un bambino di 4 anni che cresce con un bambino di colore non lo prende in giro? perchè per lui è una cosa naturale. normale. per chi vive in un ambiente " unistile" diciamo è più difficile accettare le diversità . se poi a questo aggiungiamo che C'è anche un clima che favorisce questo visione della realtà allora stiamo freschi. quindi in conclusione io sarei anche favorevole all'adozione da parte di coppie gay perchè buona parte dei problemi a cui andrebbero incontro scaturiscono da terze persone e non da loro. A conti fatti possono educare i loro figli in maniera adeguata come qualsiasi tipo di coppia . Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
madarauchiha93 Posted 5 March 2010, 20:02 Report Share Posted 5 March 2010, 20:02 Proprio perchè esiste ancora il concetto di diversità. i bambini non sono abituati avedere le varie "versioni" della realtà. cioè perchè un bambino di 4 anni che cresce con un bambino di colore non lo prende in giro? perchè per lui è una cosa naturale. normale. per chi vive in un ambiente " unistile" diciamo è più difficile accettare le diversità . se poi a questo aggiungiamo che C'è anche un clima che favorisce questo visione della realtà allora stiamo freschi. quindi in conclusione io sarei anche favorevole all'adozione da parte di coppie gay perchè buona parte dei problemi a cui andrebbero incontro scaturiscono da terze persone e non da loro. A conti fatti possono educare i loro figli in maniera adeguata come qualsiasi tipo di coppia . Ok ma per i figli è lo stesso? Loro accetterebbero questa situazione se potessero farlo? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
chopin4525 Posted 5 March 2010, 20:05 Report Share Posted 5 March 2010, 20:05 Trovo sinceramente assurdo che una questione simile possa venir discussa in termini di moralità o immoralità. Credo, in tutta sincerità, che a volte si utilizzino termini inappropriati. La sessualità dell’uomo, in qualsiasi modo essa si manifesti, non è un fatto o un’azione morale o immorale perché la moralità, o l’immoralità, presuppone l’esistenza di un principio generale valido per tutti. Nella sessualità questo principio non c’è dato che non tutti sono eterosessuali e che non tutti gli eterosessuali fanno sesso. Questa varietà (eterosessuali, omosessuali, transgender) dipende dal gusto o dal piacere di ciascun individuo e dalla sua stessa formazione. Pretendere che tutti gli esseri umani abbiano gli stessi comportamenti sessuali equivale nella realtà dei fatti a pretendere che tutti amino lo stesso tipo di pizza, di gelato o di bevanda… Impossibile! Se non c’è un principio nella sessualità, che è un bisogno e che ognuno può soddisfare o non soddisfare a modo proprio, non c’è nemmeno una moralità o un’immoralità nella stessa. Più probabile invece che la sessualità venga “moralizzata” da qualcuno, nel nostro caso da una formazione cattolica. Qui entra in gioco Dio, se esiste, e la sua Chiesa, sempre che anche questa esista. Ora, lungi dal voler entrare in discussione sull’esistenza di Dio, io partirei dal dato scientifico: noi non siamo stati creati da Dio ma ci siamo evoluti da ominidi, prima ancora da rettili e ancor prima da microrganismi nati nell’acqua. Quindi affermare che “Dio ha creato l’uomo e la donna” mi sembra una cosa molto improbabile. Oltretutto la creazione di due sessi in una specie non preclude che la stessa scegli di soddisfare la propria sessualità in maniera diversa. Abbiamo esempi di alcuni animali che manifestano comportamenti omosessuali nonostante la presenza dei due sessi. Quindi l’omosessualità stessa non può essere contro natura ossia indotta dall’essere umano. Bisogna anche chiarire qualcosa che spesso viene ribadito associando il contro natura al creazionismo stesso, ossia “Dio ha creato l’uomo e la donna. Altre unioni sono contro natura”. In cui si tende erroneamente ad associare, nel detto Spinoziano “Deus sive natura”, Dio e la natura come se questi fossero la stessa entità. Il ragionamento risulta paradossale perché se Dio e la natura sono un’unica identità, anche l’omosessualità dell’uomo o degli animali, che sono enti naturali, fa parte di una manifestazione divina dato che essa coincide con la natura. Il concetto stesso di contro natura diventa quindi molto illogico ed irreale (come la religione tutta d’altronde). L’ultimo punto si pone dal punto di vista naturalistico nel fine della sessualità stessa (divagando brevemente: se pensiamo la sessualità come un’ attività preposta ad un fine e non al soddisfacimento di un piacere essa finisce di essere un fatto morale; la morale, e in particolare, un’azione morale risulta sempre essere scevra da qualsiasi fine di sorta). Se pensiamo che la sessualità sia preposta alla continuazione della specie umana, la manifestazione dell’omosessualità o di qualsiasi altro comportamento sessuale non rivolto alla procreazione (la castità ad esempio, di un certo clero preso a caso) sembrerebbe essere contro natura. Anche in questo caso vale la tesi di prima: essendo l’uomo parte della natura stessa un suo comportamento non può essere considerato innaturale o contro natura anzi, in questo caso ragionando per assurdo sembra essere proprio il contrario. L’uomo è l’essere naturale i cui comportamenti modificano sensibilmente la natura e addirittura la distruggono. Più che un comportamento contro natura, l’omosessualità e la stessa castità, invertendo la proliferazione di una devastante specie umana sembrano quasi essere un tappo al cancro che modifica l’intero pianeta e il suo ecosistema. Suona più contro l’uomo stesso che contro la natura in sé. La consuetudine stessa non può essere considerato un fattore che può determinare la naturalità di qualcosa. In parole povere non perché la maggioranza degli uomini sono eterosessuali tutti gli altri sono devianze innaturali. Attualmente l’etnia caucasica è in netto svantaggio percentuale rispetto ad altre etnie, ad esempio quella orientale o quella indiana. Dobbiamo forse pensare di essere una devianza innaturale? Non credo. In conclusione comportamenti simili si possono ritenere tranquillamente “naturali” senza per questo cadere nella bestemmia (contro chi poi?). Eviterei anche di analizzare le condanne bibliche di questo comportamento poiché la Bibbia, formata da molti libri al suo interno, ha concetti veramente assurdi ed irragionevoli che si prestano a tutte le interpretazioni del mondo. Tempo fa mi capitò proprio una simile lettera che eviscerava solo alcuni di questi inutili precetti. Questa lettera ebbe origine perché tempo fa ,un NOTO RELIGIOSO, dalle onde radio di Radio Maria, ha risposto ad un ascoltatore che l'OMOSESSUALITA' E' UN ABOMINIO, perché a dirlo è la BIBBIA (Levitico, 18,22). Un ABOMINIO CHE NON PUO' ESSERE TOLLERATO IN NESSUN CASO. Quello stesso ascoltatore ha scritto questa lettera al NOTO RELIGIOSO... Lettera del 16 maggio 2009 Caro sacerdote, le scrivo per ringraziarla del suo lavoro educativo sulle leggi del Signore. Ho imparato davvero molto dal suo programma, e ho cercato di condividere tale conoscenza con più persone possibile. Adesso, quando qualcuno tenta di difendere lo stile di vita omosessuale, gli ricordo semplicemente che nel Levitico 18:22 si afferma che ciò è un abominio. Fine della discussione. Però, avrei bisogno di alcun consigli da lei, a riguardo di altre leggi specifiche e come applicarle. - Vorrei vendere mia figlia come schiava, come prevede Esodo 21:7. Quale pensa sarebbe un buon prezzo di vendita? - Quando do fuoco ad un toro sull’altare sacrificale, so dalle scritture che ciò produce un piacevole profumo per il Signore (Levitico 1.9). Il problema è con i miei vicini. Quei blasfemi sostengono che l’ odore non è piacevole per loro. Devo forse percuoterli? - So che posso avere contatti con una donna quando non ha le mestruazioni (Levitico 15:19-24). Il problema è: come faccio a chiederle se ce le ha oppure no? Molte donne s’offendono. - Levitico 25:44 afferma che potrei possedere degli schiavi, sia maschi che femmine, a patto che essi siano acquistati in nazioni straniere. Un mio amico afferma che questo si può fare con i filippini, ma non con i francesi. Può farmi capire meglio? Perché non posso possedere schiavi francesi? - Un mio vicino insiste per lavorare di sabato. Esodo 35:2 dice chiaramente che dovrebbe essere messo a morte. Sono moralmente obbligato ad ucciderlo personalmente? - Un mio amico ha la sensazione che anche se mangiare crostacei è un abominio (Levitico 11:10), lo è meno dell’omosessualità. Non sono d’accordo. Può illuminarci sulla questione? - Levitico 21:20 afferma che non posso avvicinarmi all’ altare di Dio se ho difetti di vista. Devo effettivamente ammettere che uso occhiali per leggere … La mia vista deve per forza essere 10 decimi o c’è qualche scappatoia alla questione? - Molti dei miei amici maschi usano rasarsi i capelli, compresi quelli vicino alle tempie, anche se questo è espressamente vietato dalla Bibbia (Levitico 19:27). In che modo devono esser messi a morte? - In Levitico 11:6-8 viene detto che toccare la pelle di maiale morto rende impuri. Per giocare a pallone debbo quindi indossare dei guanti? - Mio zio possiede una fattoria. E’ andato contro Levitico 19:19, poiché ha piantato due diversi tipi di ortaggi nello stesso campo; anche sua moglie ha violato lo stesso passo, perché usa indossare vesti di due tipi diversi di tessuto (cotone/acrilico). Non solo: mio zio bestemmia a tutto andare. È proprio necessario che mi prenda la briga di radunare tutti gli abitanti della città per lapidarli come prescrivono le scritture? Non potrei, più semplicemente, dargli fuoco mentre dormono, come simpaticamente consiglia Levitico 20:14 per le persone che giacciono con consanguinei? So che Lei ha studiato approfonditamente questi argomenti, per cui sono sicuro che potrà rispondermi a queste semplici domande. Nell’occasione, la ringrazio ancora per ricordare a tutti noi che i comandamenti sono eterni e immutabili. Sempre suo ammiratore devoto.” Anche qui poco da dire. Adesso invece passerei ad analizzare altre due idee che frullano nella testa della gente comune ma, ahinoi, solo sotto forma di pregiudizi non di argomenti da discutere, approfondire e analizzare. La prima è che l’omosessualità sia una malattia, ossia che si prende come un raffreddore e che in quanto tale possa essere curata. Basta guardare quanto ha affermato l’Organizzazione Mondiale della Sanità per farsi un’idea in proposito. Ciò risulta essere anche poco ragionevole, soprattutto perché se tale fosse, se ne sarebbe già da tempo, con i mezzi attuali, identificata la causa. Se anche esistesse un marker genetico che determina la nascita di un individuo con una latenza omosessuale, risulta ancora difficile capire come questa possa essere considerata una malattia. Forse che gli occhi verdi o azzurri o l’albinismo lo sono? Se affermiamo di sì, sconfiniamo nell’eugenetica, ossia nella possibilità di selezionare come in una lista del supermercato gli individui futuri e di uccidere la varietà stessa connaturata alla specie umana. Basta guardare quello che sta succedendo oggi con la chirurgia plastica. Al contrario L’O.M.S. afferma che l’omofobia è una malattia e le ragioni qui questa volta risultano più evidenti. Perché si diventa omofobi? Sostanzialmente grazie alla società e alla formazione che essa offre. Il sottoscritto fino 16-17 anni, con una rigida formazione cattolica e borghese (se si può ancora usare il termine) avrebbe volentieri lapidato gay, lesbiche, prostitute, trans senza batter ciglio. Il motivo era che mi risultava inaccettabile la loro stessa esistenza a causa della mia formazione. In seguito all’incontro con la filosofia ho rivisto da me stesso il mio sistema di valori che mi risultava del tutto inaccettabile nonostante fosse sotto l’egida dell’ “ama il prossimo tuo come te stesso”. Perché fondamentalmente si scopre che c’è, non solo un’ipocrisia diffusa, tale da far vomitare anche gli stomaci più forti ,ma che spesso le contraddizioni e la distanza tra il dire e il fare sono dei muri invalicabili. Sostanzialmente si diventa omofobi perché si avvertono omosessuali, prostitute e trans come: -dei depravati che costituiscono una minaccia ad un ordine morale costituito -una malattia capace di corrompere il buon costume -degli impuri sia moralmente che fisicamente a causa della vita che conducono. Questo comporta in una società “tollerante” (termine terribile che in realtà sottolinea come una determinata realtà non sia bene accetta ma semplicemente sopportata come un peso) la ghettizzazione delle persone. Gli esempi in qualsiasi città sono innumerevoli e solo se fate finta di non vederli non esistono. Questo perché, ipocritamente bisogna separare la buona società da quella cattiva. Basti pensare alle leggi che l’attuale ministro Carfagna ha approvato in materia. Lo spazio è stato naturalizzato eterosessuale come afferma ad esempio Gill Valentine: “Lo spazio eterosessuale viene concepito e rappresentato con lo spazio originale, come lo spazio e basta, senza ulteriori appellativi; questo spazio “reale” viene quindi riprodotto e sovvertito, a seconda dei casi e dei comportamenti, dallo spazio omosessuale, bisessuale, ecc…, dallo spazio non eterosessuale. Lo spazio pubblico (eterosessuale) è una sorta di spazio primo, non prodotto, non artificiale, ma semplicemente lì, presente e neutrale.” Ecco perché il ghetto, il perché bisogna separare ed il perché “fa strano” vedere atteggiamenti omosessuali. Al giorno d’oggi a me fa più schifo vedere idioti che litigano e si massacrano di botte perché ubriachi, drogati, idioti o razzisti piuttosto che omosessuali, prostitute, trans e quanto altro che si scambiano gesti d’affetto. Questo ci fa capire che lo spazio non nasce eterosessuale, ma lo diventa per imposizione, e che inserire in questo contesto anomalie non eterosessuali fa saltare la consuetudine. Il punto è che la non consuetudine non corrisponde a depravazione morale e fisica. In parole povere due uomini che si baciano non sono necessariamente culattoni che si prostituiscono. Questo fa capire anche l’ “invasione” delle sfilate denominate Gay Pride in cui i non etero si appropriano dello spazio etero per manifestare il loro essere e provocare la massa di benpensanti. Gli stessi cortei quando vengono raccontati dai media sembrano un girone dantesco che sfila per la città: borchie, frustini, culi al vento, leccate lussuriose,… Il problema più grande è che non si mostra la normalità dei non etero. Alla fin fine sono persone come noi, con sentimenti, con un cervello più o meno funzionante e quindi in quando esseri umani hanno lo stesso diritto di condividere i nostri spazi e anche i nostri modi di vivere. Ecco perché non sono contrario né alle unioni né tantomeno alle adozioni da parte degli omosessuali. Esistono studi statistici sia nel primo che nel secondo caso che testimoniano come non solo le unioni omosessuali non mettono in crisi le famiglie ma anche come la prole delle coppie omosessuali non risulta oltremodo condizionata nella vita sentimentale sessuale dalla coppia stessa. Dopotutto se ci ricordiamo, abbiamo detto che l’omosessualità non è una malattia e in quanto tale trasmettibile. Passando al vergognoso caso italiano ho già espresso la mia opinione: sì sia alle unioni che alle adozioni ma solo dopo un periodo di normalizzazione. Al momento la cosa più necessaria è questa la naturalizzazione dello spazio per tutte quelle persone che non sono eterosessuali perché dopotutto questo stato è anche loro. Dubito se Oscar Wilde fosse vivo che direbbe ancora al suo partner di venire in Italia. Dopotutto quello che importa veramente non è se sei etero o omo o trans, ma che tu non sia stupido. Ma questi qui sono ormai democraticamente dappertutto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
WACCO Posted 5 March 2010, 20:08 Report Share Posted 5 March 2010, 20:08 Infatti io ho scritto "anche se i genitori dicono che è sbagliato prenderlo in giro e di non farlo". Si sa che la maggior parte dei bambini piccoli (di solito dai 5-6 anni in su) inizia a prendere in giro chi è diverso. beh se parliamo dell'Italia ti do pienamente ragione, qui la società e' parecchio intollerante verso tutto quello che e' diverso, a scuola, si vengono fatti dei approfondimenti sul razzismo, homo-fobia eccetera, ma (personalmente) succede di incontrare degli insegnanti che hanno un comportamento razzista verso gli studenti stranieri, non parliamo degli studenti italiani che e' meglio... se vogliamo prendere sott'occhio l'Europa la situazione e' un po' diversa, tanto e' vero che in alcuni paesi già dalla tenera eta' a scuola insegnano ai bambini che le famiglie gay sono una cosa normale,io ad esempio girovagando per internet mi sono imbattuto su un libro per bambini del asilo che rappresentava una famiglia gay e in pratica spiegava quello che ho detto prima, che una famiglia gay e' una cosa normalissima Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gogetanus Posted 5 March 2010, 21:06 Report Share Posted 5 March 2010, 21:06 Lo vedete? un impostazione di partenza per un bambin oè la cosa fondamentale. in una società dove si insegna che non esiste la "diversità" ma la "varietà" può tranquillamente accettare matrimoni del genere con successive adozioni. senza problemi vari. La moralità in fondo è davvero un opinione personale. non esiste una scala di valori a cui fare riferimento . ( del resto ciò che è immorale oggi può diventare morale domani e viceversa). P.S. Chopin ho davvero apprezzato il tuo intervento . si vede che hai le idee chiare sull'argomento. Hai spiegato in maniera precisa tutta quella che la realtà dei fatti intorno al fenomeno della diversità sessuale( lo so che forse non va definita così ma non mi viene un altro termine). Bellissima anche la lettera al parroco XD. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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