Jump to content
Anime in Evidenza
Manga in Evidenza

[PC] Command & Conquer Tiberium Wars L'ira di Kane


Not_4_You
 Share

Recommended Posts

Command & Conquer Tiberium Wars L'ira di Kane

 

commandconquer3kaneswraoh1.jpg

 

 

Con l’imperante commistione tra il mercato console e quello PC, che ha recentemente colpito anche gli strategici in tempo reale - finora roccaforte irraggiungibile per le macchine esclusivamente dedite al gioco - si sta imponendo anche su Xbox 360 e PlayStation 3 l’abitudine dei pacchetti d’espansione, un modello di mercato che ovviamente sulle console necessita di una struttura un po’ diversa. L’Ira di Kane, dunque, è sì un’espansione a Command and Conquer 3, ma per poter funzionare su Xbox 360 è stata necessariamente trasformata in un gioco a sé stante: stand alone, come si suole dire. Un titolo che può essere acquistato indipendentemente dal gioco principale, ma che rappresenta ovviamente un’offerta minore, in termini di contenuti, rispetto al terzo capitolo. Oltre ad una nuova campagna, il pacchetto contiene una modalità di gioco composta da missioni di varia tipologia slegate tra loro, e soprattutto nuove introduzioni in ambito di nuove unità e sistema di controllo, che puntano non solo a rinnovare la già positiva esperienza di Command and Conquer 3 su Xbox 360, ma anche ad evolvere il genere su console con un’interfaccia studiata appositamente per il controller della macchina Microsoft.

La conclusione del gioco base aveva lasciato senza risposta parecchie domande: come ha fatto Kane a risorgere? Come mai Boyle, pur essendo un burocrate, non si trovava sulla Philadelfia al momento dell’attentato? Tutti validi quesiti, aperti da un intreccio originale molto complesso, ma altrettanto lacunoso: lacune che, per inciso, vengono parzialmente colmate da questa espansione, dove verranno svelati alcuni interessanti retroscena nell’oscuro universo della Brotherhood of NOD.

 

La nuova campagna

L’Ira di Kane si compone di due diversi macromoduli: il primo è rappresentato dalla classica sequenza di missioni (detta anche campagna), che segue l’evolversi di una trama raccontata per mezzo di filmati d’intermezzo, mentre l’altro è una modalità con missioni sequenziali slegate da una componente narrativa. A differenza di quanto accade normalmente negli episodi principali della serie, questa espansione non vuole raccontare una storia vera e propria, quanto piuttosto colmare i vuoti lasciati dal suo predecessore: ecco spiegato l’utilizzo degli Atti, per un totale di tre, ognuno dei quali si preoccupa di seguire gli eventi in tre diverse decadi.

In base a questa particolare struttura, invece di una progressione sequenziale inscritta in un periodo di tempo ben delimitato, nelle 13 missioni che costituiscono la campagna, ci ritroviamo a seguire fasi diverse nella storia della serie, con sostanziosi gap temporali tra l’una e l’altra, ovviamente tutte dedicate ai retroscena della storia dei NOD. Il primo scenario ci riporta agli eventi subito dopo la disfatta di Kane, al termine della Seconda Guerra del Tiberium (dove dobbiamo prendendoci carico della rinascita militare del carismatico capo dei NOD), nel secondo atto saltiamo agli eventi immediatamente precedenti l’attacco alla Philadelfia (raccontata in C&C3) e nell’ultima decade (il terzo atto) ci troveremo di fronte ad un piacevole colpo di scena, che al momento non sveliamo. La componente narrativa è, come al solito, molto ben curata, con ottimi filmati d’intermezzo dalla recitazione (nonostante il clima generale da B-movie di fantascienza) convincente. Il problema è che, oltre alla dispersività insita nella scelta di coprire un arco di tempo così ampio, gli utenti console che non hanno un passato di appassionati della serie su PC si ritroveranno completamente spaesati, non riuscendo a ricollegare tra loro eventi e personaggi, che si riferiscono anche agli altri episodi oltre al terzo (unico uscito su Xbox 360).

 

Qualcosa di nuovo

Come nella tradizione, le meccaniche di gioco sono rimaste completamente invariate, prevedendo sempre lo stesso ciclo: ammassa Tiberium, costruisci edifici e poi unità. Il gameplay, pur essendo un’esatta fotocopia del gioco base, viene leggermente arricchito da alcune migliorie: in primo luogo, l’Intelligenza Artificiale ha subito un notevole ritocco e si presenta molto più aggressiva, con pattern di ricerca della vostra base molto più meticolosi e la capacità di creare combinazioni di armate piuttosto letali. Questo compito è reso più facile anche dall’introduzione di nuove unità altamente specializzate, particolarmente valide contro una determinata tipologia di nemici: ciascuna delle tre fazioni principali può schierare, all’interno di due diverse sotto-fazioni, circa 10 nuove unità che, pur riprendendo le caratteristiche e alcune anche il design di quelle del gioco base, si differenziano per potenza e capacità distruttiva. In questa espansione, tuttavia, è possibile utilizzare soltanto quelle dei NOD all’interno della campagna principale, mentre nelle partite Skirmish e in multiplayer si possono usare tutte e tre le fazioni, con le loro unità.

Al di là delle nuove unità, la vera evoluzione presente in questo titolo è quella dell’interfaccia, che si avvicina sempre più ad un sistema di controllo adatto ai joypad delle console. Premendo il grilletto destro in qualsiasi momento, e a seconda dell’unità selezionata, si apre un’interfaccia a raggiera, con tutte le opzioni possibili visibili contemporaneamente. In questo modo, si riducono notevolmente i tempi di accesso a selezioni e sotto-menù, rendendo tutto molto più dinamico e intuitivo: indubbiamente la struttura più convincente vista finora per comandare un RTS su console, sebbene permanga sempre una certa distanza dalla perfezione del mouse (in particolare, quando si devono selezionare le truppe).

 

Le sfide di Kane

Le sottofazioni sono dunque le protagoniste di questa espansione: contro di esse ci troviamo a combattere difendendo Kane e cercando di ristabilire la sua posizione, da esse ricaviamo le nuove e utili unità da combattimento che possono essere impiegate direttamente, una volta assimilate dall’avversario. Possiamo prendere direttamente il controllo di queste sottofazioni all’interno della nuova modalità introdotta da l’Ira di Kane: la Kane’s Challenge. In questo caso, ci troviamo ad affrontare una sere di battaglie skirmish per ogni sottofazione presente, per un totale di circa 90 mappe da completare. Questa opzione è un discutibile sostituto della Global Conquest, presente originariamente nella versione PC: quest’ultima rappresenta una buona innovazione nell’universo di Command and Conquer, introducendo una sorta di mini-game sullo stile di Risiko, che porta la conquista strategica su una scala più vasta, attraverso un sistema di gioco semplice ma divertente. La Kane’s Challenge è invece semplicemente una raccolta di missioni skirmish avulse dalla trama, e delle quali francamente si fatica a trovare una giustificazione, soprattutto se introdotte al posto di una modalità convincente come la Global Conquest. La modalità versus consente invece di sfidare online un avversario nelle tipiche strutture previste dalla serie (Skirmish Capture the Flag, King of the Hill, Capture and Hold, e Siege) e rappresenta, come sempre, una garanzia di giocabilità ulteriore.

Dal punto di vista estetico l’Ira di Kane non si discosta dagli ottimi standard già raggiunti da Command and Conquer 3, con scenari e unità ben dettagliate fin nei minimi particolari (con qualche problema di tearing, a dire il vero), ottime scene d’intermezzo (prendendole con una certa ironia) e accompagnamento sonoro all’altezza.

 

[Da Multiplayer]

[Voto Multiplayer 7,8]

 

 

Screen:

 

131822commandconquer3lijp0.th.jpg

 

131823commandconquer3lift7.th.jpg

 

131824commandconquer3lizp9.th.jpg

 

131825commandconquer3liam0.th.jpg

 

131826commandconquer3lixo3.th.jpg

 

Requisiti

 

Requisiti Minimi:

• OS: Windows XP/Vista (64-bit non supportati)

• CPU: 2GHz, 2.2GHz (Vista)

• RAM: 512MB, 1GB (Vista)

• HDD: 6GB di spazio libero

• Video: GeForce4, ATI Radeon 8500 o superiore (ATI Radeon 9200 e 9250 PCI, NVIDIA Geforce 4 MX non supportate); per Vista NVIDIA GeForce 6100 o ATI Radeon 9500 o superiore

PS: Meglio se vi orientate su GeForce 8800 o superiori oppure Radeon 3850 o superiori

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
 Share

×
×
  • Create New...