PilgrimJagger Posted 22 October 2008, 12:31 Report Share Posted 22 October 2008, 12:31 non vogliono togliere latino(almeno da quello che so), ma le sperimentazioni...ad esempio fai bilinguismo?bene, niente piu francese. fai la sperimentazione informatica?bene, niente informatica... omg ho sbajato a scrivere il msg intendevo chiederlo a 2pac btw i punti salienti sono: - taglio pari a 8 miliardi di euro in 3 anni con una riduzione di 138mila unità(87.600 docenti e 44.500 personale ATA) - accorpamento e smembramento di 2600 istituti con numero di studenti inferiore a 500(un esempio un istuto professionale che non ha abbastanza studenti viene accorpato ad un istituto tecnico) PER LE PRIMARIE(elementari) - introduzione del maestro unico e cancellazione del tempo pieno(com'e strutturato ora) a favore del ritorno del doposcuola a pagamento. - Sin dalle elementari i giudizi verranno espressi in decimi(non che sia un grosso problema questo, ma e cmq un punto del decreto) PER LE MEDIE -riduzione dell'orario settimanale da 32 a 29 ore(non pensate uuuu che bello...come farete poi a sapere le cose se i prof avranno meno ore per spiegarvele?oppure pensatela cosi: meno ore=meno spiegazioni a scuola=studio aumentato a casa=piu verifiche a scuola perche si ha poco tempo per spiegare con le classi numerose) PER LE SUPERIORI(e in alcuni casi anche le medie) - abolizione delle sperimentazioni con semplificazione e accorpamento degli indirizzi, inoltre gli istituti professionali con indirizzo simile ai tecnici verranno uniti ad essi con riduzione dell'orario dalle 36 alle 32 ore(bello, avremo dei tecnici che per mancanza di ore di laboratorio non sapranno aggiustare i macchinari...e questo e solo uno dei tanti esempi) - Si riconferma la reintroduzione degli esami di riparazione(ne avete avuto un assaggio quest'anno di come vanno le cose) - Il voto in condotta diventerà determinante per la bocciatura(qui sono d'accordo, almeno non avremo piu quei ca***ni che si divertono a fare delle bravate senza senso per disturbare la lezione) - Classi piu numerose(questo anche alle elementari e alle medie) e piu classi per ogni insegnante con conseguente diminuzione della media professore per alunno(ovvero ci saranno meno insegnanti con piu classi, che avranno fino a 30-32 studenti...ditemi voi come un prof riesce a spiegare e a interrogare allo stesso tempo...valuterà solo e lo studio ve lo farete da soli a casa) - I libri di testo verranno mantenuti fissi per 5 anni(questo e un punto a loro favore, e piu comodo aver gli stessi libri e non cambiarli ogni anno con conseguente spesa eccessiva...peccato che tolgano anche il tetto per i prezzi, cosi per rifarsi le case editrici aumenteranno i prezzi dei libri a cifre sempre piu alte...) PER LE UNIVERSITA(so che a molti di voi frega poco ma e una cosa seria anche qui o,o) - i tagli porteranno alla trasformazione delle universita in fondazioni: si potra cosi decidere di alzare le quote d'iscrizione senza tenere conto del tetto massimo che ora vige per legge nelle universita statali( evvai, invece di pagare 300€ dovrò pagarne 700, tanto per far n'esempio o.o') - bloccando nuove abilitazioni impediranno la possibilita a nuove persone di diventare insegnanti. Quindi in definitiva, la scuola diventera soltanto uno strumento economico, e chi se la potrà permettere visto il reddito dei genitori continuerà a studiare, mentre chi ha qualche difficolta economica si "dovra adattare" e andare a lavorare...ovviamente conoscendo il lavoro con una base d'esperienza lacunosa visto i tagli di laboratorio e di ore pratiche effettuate...e questo e solo uno dei tanti esempi che potrei fare sul futuro....questi sono i punti essenziali della "riforma". Ah un'altra cosa, per chi lo sapesse la parola RIFORMA da la possibilita di opporsi(quindi noi ci potremmo opporre visto come viene chiamata). Purtroppo tale possibilità ci e vietata, quindi e meglio chiamarlo DECRETO GELMINI, ovvero un vero e proprio ORDINE che viene dato alla gente dalle persone che stanno in alto e la popolazione può fare ben poco per ribattere... ALLORATUTTO QUANTO SOPRA CITATO DERIVA DA UN FORO ITALIANO DI MIA FREQUENTAZIONE CIsiamo messi d'accordo per far girare queste informazioni e in qualche modo cambiare ciò che stà succedendo,così ho fatto girare questo chiamiamolo "documento" per farvi conoscere le varie riforme scolastiche che stanno effettuando. L'utente che ha scritto la mia citazione ha inoltre espresso il desiderio di mandare una lettere (al minimo una email) da spedire al governo(esattamente non ricordo dove) dove specifica che noi Utenti e STUDENTI ovviamente siamo contrari a ueste riforme tutto questo comunque anche se non dovesse servire farebbe capire al governo che noi siamo contrari a tutto lo schofo che stanno facendo.....in aggiunta un altro utente ha detto che secondo lui sarebbe meglio fare degli scioperi........QUESTO SAREBBE UN MOTIVO SERIO PER FARE SCIOPERO NON QUELLI STUPIDI SCIOPERI CHE Fà LA GENTE SOLO PERCHè NON PAGANO I POMPIERI XD cmq quello che volev aggiungere personalmente e di aderire e per maggiori informazioni al riguardo magari mandarmi un pm....QUESTO è UN PROBLEMA SERIO CHE Và RISOLOT,APPOGGIATECCI. GRAZIE DELL'ATTENZIONE XD Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
=SpIdEy= Posted 22 October 2008, 13:27 Report Share Posted 22 October 2008, 13:27 Ma stiamo diventando pazzi in italia Avverto per chi non lo sapesse che il 30 ottobre c'è lo sciopero generale della scuola(dalle elementari alle università)quindi anche gli studenti potranno aderire. Mi raccomando perchè già si sà che ci saranno molte persone che sciopereranno. Io non so dove andremmo a finire comunque Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
madarauchiha93 Posted 22 October 2008, 14:01 Report Share Posted 22 October 2008, 14:01 x me l'italia è sempre stato un paese mal organizzato soprattutto dal punto di vista politico cmq grazie delle informazioni Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
vegeta01 Posted 22 October 2008, 19:59 Report Share Posted 22 October 2008, 19:59 non sono super informato in questo, cmq PilgrimJagger credo che ci siano anche questioni delicate sull' handicap, come riduzione degli insegnanti di sostegno, riduzione degli handicap riconosciuti come tali, tolto il tetto max di studenti per classi con presenza di handicap, ecc...forse nel foro dove hai preso le informazioni ci posso essere anche di più dettagliate e più sicure delle mie su questo tema...io di riforme della scuola ne ho viste e subite tante, ma come questa mai ...oramai ne sono fuori in un certo senso ma non per questo nn bisogna protestare..la cosa più triste è che uno dei pochi vanti che il nostro paese ha, è quello di avere una scuola dell'infanzia tra i primi posti nel mondo (5° se nn sbaglio) e un'università che forse nn preparerà per il lavoro ma dal punto di vista di nozioni e cultura è superiore alle altre...credo che così si svaluta una nazione e le possibilità delle generazioni future Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
mannocci Posted 22 October 2008, 20:57 Report Share Posted 22 October 2008, 20:57 Tu hai esposto in modo un pò soggettivo i nuovi punti della riforma,secondo me...ad esempio,x il fatto del taglio dei posti di lavoro:lo scopo è eliminare i prof più inutili e incapaci,infatti il sistema previsto è di tipo meritocratico,l'anzianità non sarà più un fattore determinante,e si valuteranno i professori più in base alla preparatezza,vero che si creerebbero dei disoccupati,ma noi ragioniamo in base al fatto che in Italia ci sono pochi soldi:meno professori INUTILI ci sono,meno personale lo stato deve pagare,meno diminuiscono i soldi che ci rimettiamo noi,e più aumentano i soldi a disposizione dello stato... A riguardo degli esami di riparazione,pensando a me,e alla mia voglia di non studiare ho pensato:"No!sti str**zi,ci complicano la vita!"...premetto che quest'anno ho avuto TRE esami da dare,come l'anno scorso...detto questo posso dire che si,d'estate mi sono fatto un pò il mazzo,ma non così tanto,finite le ferie ho dato gli esami e sono passato(e non erano facili),a me sembra molto meglio così,infatti era impensabile che prima un alunno magari di terza si portasse dietro un debito dalla prima,e poi ragioniamo:un alunno non passa il debito alla prima,ok riproverà a metà anno,ma...un momento,come farà a seguire il programma di seconda se ancora non sa quello di prima?Non può! Quindi diciamocelo,ci faremo più il culo ma in onestà con me stesso,so che questi esami sono una cosa giusta... A prpsosito dell'università,forse non sai che in Italia esistono 37 corsi di laurea con un solo studente e negli ultimi anni sono stati banditi concorsi per 13.232 posti da associato ma i promossi sono stati 26.000. Nel 99,3% dei casi sono stati promossi senza che ci fossero i posti disponibili facendo aumentare i costi di 300 milioni di euro,bello no?un bello spreco... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Scorpione*29* Posted 23 October 2008, 11:32 Report Share Posted 23 October 2008, 11:32 bah... che dire... noi ne abbiamo parlato con i prof, e quella di biologia ci ha risposto che probabilmente andremo a finire come in america, che le scuole publiche ci sono solo per i delinquenti ecc... e tutti gli altri se voglio essere istruiti andranno nelle scuole private a pagare un botto e a comprarsi la laurea e cose del genere... poichè l'italia sta copiando mano mano i sistemi dell'america.... anche se non sembra ci siamo avvicinando sempre di +... bè questo suppergiù è quello che ha detto e che voleva far intendere... speriamo di no... xò mi piacere portare una divisa scolastica ... se andiamo a finire come in america probabilmente rimetteranno le divise ... che forza.... sò che con questa affermazione molti di voi mi ci avrete mandato a quel paese... ma nn fà nnt... vbb questa era solo una frivolezza... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
chopin4525 Posted 23 October 2008, 18:21 Report Share Posted 23 October 2008, 18:21 Vedo che sono stato anticipato nell’apertura del thread per cui mi limito a postare per spiegarvi in maniera oggettiva la riforma chiedendovi 10 minuti del vostro tempo libero per leggerlo. Grazie. Proteste universitarie, istruzione e futuro. Alcuni di voi avranno già sentito parlare ma intendevo esprimere con la mia voce le motivazioni che stanno causando questa sollevazione contro la legge 133 altrimenti nota come riforma Gelmini. Se sta accadendo tutto ciò, è perché ancora una volta, i media si stanno dimostrando i fedeli cuccioli del governo che non fanno trapelare le vere motivazioni dietro alle contestazioni limitandosi a criminalizzare qualsiasi protesta come il frutto di una minoranza di sobillatori della quiete pubblica che arreca danni e disagi agli altri. Non è così! Se stiamo facendo sentire la nostra voce ci sono ben fondati motivi che prescindono dal colore politico. Questa legge va inserita all’interno del quadro economico dell’Italia che come è noto a tutti non è roseo. L’attuale governo ha deciso di muoversi mediante Tremonti, Gelmini e Brunetta lungo la direzione dei tagli al pubblico per risanare i conti. Questo piano economico (non ha nulla che possa in qualche modo rinnovare l’istruzione anche se ce ne sarebbe tanto bisogno) si muove lungo 3 direttrici: -“revisione degli ordinamenti scolastici” -“dimensionamento della rete scolastica” -“razionalizzazione delle risorse umane”. Nemmeno il “burocratese” riesce a nascondere quello che in realtà è l’obiettivo di questa legge: i tagli. Ve li traduco in termini matematici e numerici invitandovi a compiere la sforzo di capire che dietro queste aride cifre ci sono persone, famiglie e bisogni concreti che vanno al di là del mero lato statistico per toccare il lato più umano e quindi più delicato della questione. 87.400 cattedre in meno cui si aggiungono 44.500 posti ATA (personale tecnico, amministrativo ed ausiliario) in meno. Questi tagli sommati a quelli programmati dal precedente esecutivo (le disgrazie non vengono mai da sole) arrivano fino a 160.000 occupati in meno. Questi tagli producono un aumento non sostenibile del rapporto alunni/docente (la famosa riforma del maestro unico, per intenderci). Si aggiunge il taglio di 11.200 specialisti di inglese e del tempo pieno alle elementari a causa della contrazione delle ore in tutti gli ordini di scuola, la compressione del tempo prolungato alla scuola media, l’abolizione di alcune materie (ad es. latino nei licei scientifici) e del sostegno agli studenti con handicap. Nemmeno coloro i quali conserveranno il posto di lavoro avranno pace perché vedranno aumentata la loro mobilità (capacità di spostarsi) per sopperire a questi tagli organici. Come se ciò non bastasse a questi tagli si aggiunge anche il blocco, partorito dalla menti Tremonti- Brunetta, delle assunzioni per i prossimi anni nonché il non rinnovo dei contratti nell’amministrazione pubblica di tutti i precari che attualmente vi lavorano. Risultato finale ad oggi: -200.000 mila posti di lavoro. Tra questi potete conteggiare proprio il sottoscritto che mesi fa aveva fatto la richiesta di partecipazione al concorso per personale ATA perché non navigo nell’oro e ho bisogno di soldi per continuare gli studi vivendo in una famiglia monoreddito. Potete ben capire perché quando ho sentito una simile notizia, dopo ore di fila per inviare quel dannato plico, ho letto solo la parte delle Madonne nel breviario delle preghiere! Come se ciò non fosse sufficiente sappiate anche che sono previsti un taglio di 10.080 sui 41.862 “punti di erogazione” del servizio scolastico chiudendo le scuole con meno di 600 alunni. Questo significa che spariranno le scuole in quei piccoli centri isolati e disagiati con una conseguente dispersione scolastica nonché la perdita del patrimonio identitario locale e di quegli avamposti di cultura, legalità e socializzazione presenti sul territorio. Pensate alla Campania, ai luoghi in cui la scuola è essenziale per uscire dal “ghetto”, per sperare in un futuro migliore. Riporto ancora una volta il mio caso: vivo in un piccolo paesino di mille anime, Blufi, sulle Madonie. Attualmente vi sono un asilo, una scuola elementare ed una scuola media. Vi chiedo: è giusto chiudere questi “servizi” perché non fanno numero? E’ giusto costringere gli studenti a pagare oltre ai libri e ai vari oggetti di cartoleria anche il mezzo per raggiungere una fantomatica scuola in un altro paese distante Km dal primo? E’ forse giusto privare dei bambini, della loro possibilità di svago, delle loro stesse necessità fisiologiche quali il sonno mattutino o pomeridiano per costringerli a estenuanti spostamenti tra località molto distanti tra di loro (immaginatevi poi un viaggio su un mezzo pubblico affollato, sotto la calura estiva su un tragitto pieno di curve come quelli montani)? Passiamo alle Università. Ancora una volta l’argomento ci tocca da vicino e capirete presto il perché. Abbiamo tagli al fondo per le università equivalenti a 1 miliardo di euro (bruscolini!). Questo significa che le università italiane, che già da anni sono in passivo (ossia non guadagnano abbastanza per coprire le perdite), dovranno aumentare in maniera considerevole le tasse per gli studenti (che vi posso assicurare con la mano sul petto, sono già molto alte) per sostenersi. Nonostante questi aumenti l’università non potrà in alcun modo pareggiare i conti quindi si vedrà costretta ad abolire i corsi con una frequenza di studenti minore e l’istituzionalizzazione del numero chiuso per tutti gli altri corsi restanti a causa della difficoltà di fornire adeguati servizi all’alto numero di studenti che frequentano gli altri corsi. Le università si trasformeranno in oltre in “Fondazioni di diritto privato”. Ciò significa che potranno provvedere per auto sostenersi al finanziamento da parte dei privati. Con questa ulteriore privatizzazione, le università perderanno la loro autonomia. Pensate ad una facoltà di medicina finanziata da un’azienda farmaceutica che produce prodotti scadenti e costringe l’università a sponsorizzarli. Chiedetevi se quella facoltà oserà mai ribellarsi a questa palese ingiustizia troncando così l’unica fonte di finanziamento. Al Sud, le università che non chiuderanno i battenti, resteranno aperte grazie all’aiuto di qualche filantropo. Provate ad indovinare chi, in questo lato di paese dimenticato da Dio e dal Governo, possiede le risorse finanziare per sostenere l’università. Vi restringo il campo: le aziende no. Perché uno simile sfacelo? La risposta è: 8 miliardi di euro, pari ad un terzo dell’intera manovra finanziaria dello Stato. Cioè la scuola paga per tutto e paga per tutti. Che istruzione riceveranno anche i nostri figli (sto pensando seriamente di ricorrere alla castrazione chimica, con il beneplacito di Fini) da insegnanti sottopagati, sottostimati e sottoccupati? Chi sa di meno saprà sempre di meno e gli sarà preclusa la possibilità di migliorare la sua condizione sociale e il suo futuro. Le aree periferiche, montane verranno discriminate e marginalizzate accentuando in questo modo la disuguaglianza tra le diverse aree dello Stato. E’ evidente che questo è un progetto secessionista e classista che smantella la scuola per come la conosciamo, quella scuola odierna, che nonostante tutti i suoi difetti è una “scuola pubblica”, di tutti per tutti, che non divide e non discrimina, non toglie e non esclude. Ora vi chiedo visto che qualche mens insana ha pensato bene di criminalizzare questa protesta. Abbiamo forse torto a difendere il nostro futuro? Porto ad esempio nuovamente la mia situazione rilevando i punti in cui questa legge mi toccherà se verrà approvata: -Aumento delle tasse: già adesso ho difficoltà enormi a sostenermi economicamente all’università se il prossimo anno aumenteranno ulteriormente probabilmente dovrò abbandonare perché non si tratta solo di una spesa iniziale ma anche dell’affitto, dei libri, delle fotocopie, dei CD, che mi servono per preparare gli esami. -Taglio dei posti di lavoro: quali sono le mie possibilità tra un paio di anni quando sarò laureato in lettere con il blocco delle assunzioni? Sono pari allo 0% -Futuro: come potrò garantire ai miei figli un futuro se io non lavoro e non posso garantirgli un’istruzione adeguata che è l’unico mezzo per uscire da una situazione di inferiorità sociale? E’ giusto o sbagliato chiedere l’attenzione di chi traccia il futuro del paese su questi 3 punti che coinvolgono non solo il sottoscritto ma milioni di persone? Per me, che non sono un numero da tagliare ma una persona con sogni, speranze e volontà non lo è! Per questo è necessario agire con un’energica protesta che porti avanti il nostro dissenso al di là delle facili strumentalizzazioni facendo capire al timone dell’Italia che non siamo d’accordo e che la politica del bastone non è la risposta che vogliamo da loro. Vi invito quindi ad unirvi con le famiglie ed i parenti a qualsiasi manifestazione studentesca per il nostro e il vostro futuro avendo ben in chiaro quanto vi ho detto sopra. Dimostriamo che abbiamo una testa e sappiamo usarla razionalmente. Vi prego, passate la voce! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gogito Posted 23 October 2008, 18:57 Report Share Posted 23 October 2008, 18:57 Tu hai esposto in modo un pò soggettivo i nuovi punti della riforma,secondo me...ad esempio,x il fatto del taglio dei posti di lavoro:lo scopo è eliminare i prof più inutili e incapaci,infatti il sistema previsto è di tipo meritocratico,l'anzianità non sarà più un fattore determinante,e si valuteranno i professori più in base alla preparatezza,vero che si creerebbero dei disoccupati,ma noi ragioniamo in base al fatto che in Italia ci sono pochi soldi:meno professori INUTILI ci sono,meno personale lo stato deve pagare,meno diminuiscono i soldi che ci rimettiamo noi,e più aumentano i soldi a disposizione dello stato...A riguardo degli esami di riparazione,pensando a me,e alla mia voglia di non studiare ho pensato:"No!sti str**zi,ci complicano la vita!"...premetto che quest'anno ho avuto TRE esami da dare,come l'anno scorso...detto questo posso dire che si,d'estate mi sono fatto un pò il mazzo,ma non così tanto,finite le ferie ho dato gli esami e sono passato(e non erano facili),a me sembra molto meglio così,infatti era impensabile che prima un alunno magari di terza si portasse dietro un debito dalla prima,e poi ragioniamo:un alunno non passa il debito alla prima,ok riproverà a metà anno,ma...un momento,come farà a seguire il programma di seconda se ancora non sa quello di prima?Non può! Quindi diciamocelo,ci faremo più il culo ma in onestà con me stesso,so che questi esami sono una cosa giusta... A prpsosito dell'università,forse non sai che in Italia esistono 37 corsi di laurea con un solo studente e negli ultimi anni sono stati banditi concorsi per 13.232 posti da associato ma i promossi sono stati 26.000. Nel 99,3% dei casi sono stati promossi senza che ci fossero i posti disponibili facendo aumentare i costi di 300 milioni di euro,bello no?un bello spreco... diciamo innanzitutto che la gelimini è solo un burattino che viene comandato da due uomini: berlusconi e tremonti. questi ultimi nell'ultima finanziaria hanno deciso bene di tagliare un pò di fondi e dove potevano farlo se nn sulla scuola e sulla sanità...soffermandoci sulla scuola è doveroso dire che questa riforma è una VERGOGNA e poi quale sistema meritocratico per capire chi licenziare e chi no! se nn lo fanno per le assunzioni figurati se lo fanno per i licenziamenti...poi te hai citato il fatto che gli esami di riparazione siano una cosa giusta, sono molto d'accordo con te e quindi ti vorrei ricordare che nn è stata la gelimini a introdurlo e ora lo riconferma e "basta" nn mi sembra giusto che si prenda i meriti. per le università c'è da spararsi alle palle visto che con questa storia diventeranno fondazioni ciò vuol dire che saranno delle università private con dietro qualcuno di grosso, faccio uno dei tanti esempi quello della LUIS di Roma dove dietro c'è confindustria ke decide cosa inseganre e cosa no. ma vi sembra giusto ? cmq si sa ke anke se manifestiamo nn succederà mai niente ma credo sia doveroso per ogni studente d'Italia andare in piazza il 30 ottobre Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
=SpIdEy= Posted 23 October 2008, 19:08 Report Share Posted 23 October 2008, 19:08 Allora ragazzi,io ho postato in 3/4 siti di cui uno molto frequentato e spero che accolgano le citazioni(ho citato il primo post e quello di chopin [e ne approfitto per dirgli che lo stimo molto e che gli auguro buona fortuna con lo studio]) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
chopin4525 Posted 23 October 2008, 19:44 Report Share Posted 23 October 2008, 19:44 non sono super informato in questo, cmq PilgrimJagger credo che ci siano anche questioni delicate sull' handicap, come riduzione degli insegnanti di sostegno, riduzione degli handicap riconosciuti come tali, tolto il tetto max di studenti per classi con presenza di handicap, ecc...forse nel foro dove hai preso le informazioni ci posso essere anche di più dettagliate e più sicure delle mie su questo tema...io di riforme della scuola ne ho viste e subite tante, ma come questa mai ...oramai ne sono fuori in un certo senso ma non per questo nn bisogna protestare..la cosa più triste è che uno dei pochi vanti che il nostro paese ha, è quello di avere una scuola dell'infanzia tra i primi posti nel mondo (5° se nn sbaglio) e un'università che forse nn preparerà per il lavoro ma dal punto di vista di nozioni e cultura è superiore alle altre...credo che così si svaluta una nazione e le possibilità delle generazioni future Ma tu non ri all'università? Mi sarò sbagliato! Grazie per l'augurio =SpIdEy=. Anche io ho postato su tutti i forum che conosco e ho fatto partire una catena di e-mail con tutti i contatti che ho. E' importante diffondere la voce evitando le solite censure dei mezzi di informazione. Sul piano universitario non stiamo occupando ma vige l'assemblea permanente. Abbiamo anche istituito dei box di informazione in ogni facoltà poichè è essenziale che si sappia in cosa consiste la riforma. Nonostante si faccia ciò, con l'approvazione del rettore e degli insegnanti, ci dobbiamo pur sentire appellare come criminali ed avere le volanti della polizia che scorazzano. Non so più cosa pensare. Speriamo bene. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
vegeta01 Posted 23 October 2008, 20:49 Report Share Posted 23 October 2008, 20:49 non sono super informato in questo, cmq PilgrimJagger credo che ci siano anche questioni delicate sull' handicap, come riduzione degli insegnanti di sostegno, riduzione degli handicap riconosciuti come tali, tolto il tetto max di studenti per classi con presenza di handicap, ecc...forse nel foro dove hai preso le informazioni ci posso essere anche di più dettagliate e più sicure delle mie su questo tema...io di riforme della scuola ne ho viste e subite tante, ma come questa mai ...oramai ne sono fuori in un certo senso ma non per questo nn bisogna protestare..la cosa più triste è che uno dei pochi vanti che il nostro paese ha, è quello di avere una scuola dell'infanzia tra i primi posti nel mondo (5° se nn sbaglio) e un'università che forse nn preparerà per il lavoro ma dal punto di vista di nozioni e cultura è superiore alle altre...credo che così si svaluta una nazione e le possibilità delle generazioni future Ma tu non ri all'università? Mi sarò sbagliato! no diciamo che nn ti sei sbagliato del tutto sono laureato (da poco, l'anno scorso) e ora sto finendo un master..ecco xkè "in un certo senso sn fuori", l'uni l'ho finita ma sto ancora dalla vostra parte Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
DRAGONHB Posted 25 October 2008, 12:58 Report Share Posted 25 October 2008, 12:58 pensate ke io faccio perito in costruzioni aereonautiche e adesso mi vogliono togliere i laboratori?!? e poi si lamentano ke nn sappiamo lavorare io quando andrò a lavorare avrò il perito di costruzioni e nn saprò costruire... ke cazz*ta si torna come con la riforma di Gentile 1 pò di anni fa ke considerava le persone ke andavano agli itis o agli istituti professionali uomini bue e ki andava al liceo e poi all' università dei dirigenti...in poke parole ki ha soldi guadagna ki nn ne ha nn guadagna e fa l' operaio...da prendere a testate Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
chopin4525 Posted 25 October 2008, 20:54 Report Share Posted 25 October 2008, 20:54 Credimi DRAGONHB, la portata del decreto è molto più vasta, anche gli indirizzi letterari vengono penalizzati (io se rileggi il mio post precedente ne sono la testimonianza). Quello che mi sconcerta è che ancora qualcuno osa chiamarla riforma dell'istruzione, un provvedimento che taglia 8 miliardi di euro, pari ad un terzo dell'intera manovra finanziaria dello stato. E' una manovra "economica" altro che riforma. Il bello che in questi giorni sento ancora discutere di amenità come il grembiulino, le lavagne luminose ed il voto in condotta come se fossero questi i temi che realmente interessano. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
DRAGONHB Posted 25 October 2008, 21:13 Report Share Posted 25 October 2008, 21:13 no no ma io nn stavo dicendo ke i provvedimenti erano solo qll era solo per fare un esempio, cmq infatti alla fine è solo per i soldi nn c'è altra spiegazione...cmq ci sono alcuni professori universitari ke nn vadi MAI in classe e mandano i tirocinanti a fare lezione e guadagnano anke 100.000€ all' anno...incomincia a diminuire gli stipendi di qll e poi fai il resto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
mannocci Posted 29 October 2008, 15:56 Report Share Posted 29 October 2008, 15:56 Rispondendo a Chopin,hai ragione su parecchie cose,ma non posso darti ragione su come esponi la questione parlando dei licenziamenti,io la vedo da un altro punto di vista,secondo me i bidelli sono veramente troppi,c'è poco da dire,e poi con quel poco che fanno(lo vedo nella mia scuola,che è un liceo scientifico non un istituto tecnico o altro...),lo stato non può permettersi di sprecare soldi in questo modo,non è bello da dire ma è cosi,i bidelli sono troppi,la triste soluzione è eliminare gli sprechi licenziandone un pò...se dovessimo pensare in ogni cosa di non nuocere a nessuno,secondo me non andremmo avanti,mi dispiace,è triste ma è cosi...Riguardo al fatto dell'università hai pienamente ragione.Anche se sul punto del maestro unico per le elementari io credo sia solo un bene,si è sentito dire tante volte in questi giorni:"Le scuole elementari sono l'unica cosa che va bene in Italia,siamo 5 al mondo,perchè cambiarla?"Ecco io penso che anche li sia questione di modi di vedere,la risposta che io darei è:"Bè ora siamo quinti,ma chi mi dice che non migliori anche la situazione?" Altra questione a cui non dai importanza è il voto in condotta,un metodo con cui ricattare gli studenti risulta sempre più facile,e se il mio prof mi dicesse:"Se domani vai alla manifestazione io ti farò avere 5 in condotta?" Ho concluso,ad ogni modo,io credo che siamo ad un punto cruciale,siamo appesi a un filo che è molto facile che si spezzi secondo me,il governo deve stare attento a non tenderlo troppo se non vuole evitare,se non un altro '68,qualcosa che comunque ci si avvicina... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
DRAGONHB Posted 29 October 2008, 16:13 Report Share Posted 29 October 2008, 16:13 bè cmq sia l' hanno approvata e cmq 1 tuo prof nn ti può dire così xk se no tu avresti tutto il diritto di denunciarlo per abuso di potere Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
chopin4525 Posted 29 October 2008, 16:26 Report Share Posted 29 October 2008, 16:26 Rispondendo a Chopin,hai ragione su parecchie cose,ma non posso darti ragione su come esponi la questione parlando dei licenziamenti,io la vedo da un altro punto di vista,secondo me i bidelli sono veramente troppi,c'è poco da dire,e poi con quel poco che fanno(lo vedo nella mia scuola,che è un liceo scientifico non un istituto tecnico o altro...),lo stato non può permettersi di sprecare soldi in questo modo,non è bello da dire ma è cosi,i bidelli sono troppi,la triste soluzione è eliminare gli sprechi licenziandone un pò...se dovessimo pensare in ogni cosa di non nuocere a nessuno,secondo me non andremmo avanti,mi dispiace,è triste ma è cosi...Riguardo al fatto dell'università hai pienamente ragione.Anche se sul punto del maestro unico per le elementari io credo sia solo un bene,si è sentito dire tante volte in questi giorni:"Le scuole elementari sono l'unica cosa che va bene in Italia,siamo 5 al mondo,perchè cambiarla?"Ecco io penso che anche li sia questione di modi di vedere,la risposta che io darei è:"Bè ora siamo quinti,ma chi mi dice che non migliori anche la situazione?"Altra questione a cui non dai importanza è il voto in condotta,un metodo con cui ricattare gli studenti risulta sempre più facile,e se il mio prof mi dicesse:"Se domani vai alla manifestazione io ti farò avere 5 in condotta?" Ho concluso,ad ogni modo,io credo che siamo ad un punto cruciale,siamo appesi a un filo che è molto facile che si spezzi secondo me,il governo deve stare attento a non tenderlo troppo se non vuole evitare,se non un altro '68,qualcosa che comunque ci si avvicina... Permettimi di rispondere su alcuni punti. Partendo dal fatto che gli sfaticati ci sono ovunque questo non vuol dire che per colpa di pochi debbano rimetterci tutti! Basta inserire adeguati strumenti di controllo in modo che i furbetti non la facciano franca. Ma da questo a tagliare 200.000 mila posti di una categoria indispensabile come quella del personale tecnico-amministrativo c'è una grossa differenza. Affermare che tutti i bidelli sono degli scansafatiche, spero mi darai ragione, è inverosimile. Chi pulisce di solito quelle aule e quei bagni che fanno schifo solo a vederli e ai quali io non mi avvicino nemmeno se ho impellente bisogno? Da noi lo fanno loro! Si occupano anche di tutti quei lavoretti magari secondari ma essenziali per il funzionamento di una struttura. Alcuni fanno da segretari ai presidi, altri da assistenti di laboratorio (con compiti anche di sorveglianza), altri fanno girare le circolari dalle segreterie, altri si preoccupano di gestire la palestra, altri ancora si occupano dell'archivio. Non mi sembrano lavori di cui si possa fare a meno soprattutto in alcune strutture. Credimi lo Stato spreca tantissimi soldi in ben altri modi peggiori. Se vuoi te ne farò qualche rapido esempio. Sei veramente sicuro che prima di tagliare le gambe al futuro del paese in maniera così sbrigativa non ci fossero altri "tagli" che si potevano fare? Io ne sono certo. Il maestro unico alle elementari non è un bene ma un passo indietro. Spiego il punto della riforma per esteso in modo da intenderci. Negli ultimi anni la scuola elementare (quotata tra le più alte posizioni a livello europeo) si è specializzata nella differenziazione dell'insegnamento. Ossia c'era un insegnante di italiano, uno di matematica, uno di inglese,etc... Tornare al maestro unico significa mandare al diavolo una buona percentuale di loro per affidare a quello rimasto le altre materie. Sarà divertente vedere un docente che non ha mai studiato lingue mentre ti insegna l'inglese, dai! Lo stesso vale per tutte le altre materie! Poi essendo l'unico docente, e avendo quindi un maggior carico di lavoro, la riforma (con la genialità che la contraddistingue) ha pensato bene di ridurre il monte delle ore di insegnamento per gli studenti delle elementari. Il docente unico quindi insegnerà meno ore in una classe rispetto alla somma delle ore dei singoli professori che sostituirà (vorrei ben vedere, lo raccoglierebbero con il cucchiaino altrimenti!). Chiaramente per ovviare ad un eventuale spreco di ore vanno massimizzate anche le prestazioni dei docenti che per raggiungere un tot di ore (necessario ai fini del salario) dovranno spostarsi in altri istituti per completare. Rammento anche che gli istituti con meno di 600 alunni verranno chiusi quindi questo significa aumentare le distanze tra i diversi poli didattici con le diverse conseguenze che ne derivano. Il voto in condotta non è certo il vero problema di questa sollevazione. Dire questo è sviare l'ottica dal nocciolo della questione che è ben più grave a mio giudizio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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