[Wii] De Blob

[DEXTER]

DE BLOB

 

 

In questo primo periodo uggioso di Settembre, ed in concomitanza con l’avvento della nuova stagione videoludica, prende vita tra i ricchi confini americani una pubblicazione molto interessante e tecnicamente validissima. La THQ supportata dalla Tongue e Banana Games, per la gioia di milioni di appassionati del genere in cui Mario diventò il re incontrastato, presenta il sarcastico de Blob. Benvenuti dunque alla lunga giostra delle risate. Non stiamo parlando di un antico film Horror, ma di un platform-action ambientato in città, con protagonista una buffa sfera marcatamente somigliante ad un wrestler mascherato. Per sapere cosa vuole da noi questa simpatica creatura, non bisogna far altro che continuare a leggere e prepararsi per correre presto in negozio.

 

 

I soliti extraterrestri.

Purtroppo ci risiamo. Come spesso accade di tutti i tempi, è da un altro pianeta che proviene la minaccia per la nostra povera Terra. Infatti un’organizzazione aliena di nome I.N.K.T, ritiene inutili tutti gli esseri viventi che popolano l’unico pianeta dotato d’ossigeno, ma non solo; infatti la caratteristica più insopportabile agli occhi di tali invasori, risultano essere i nostri splendidi colori, e da qui la brutale decisione di far saltare in aria tutto ciò che è di più tinto e bello. Ecco quindi che va di scena Blob, forse il più strano supereroe finora conosciuto. Dotato dell’encomiabile potere di immagazzinare i colori e di esternarli a proprio piacimento, sarà affidato a lui, l’arduo compito di interrompere la proliferazione di massa in stile bianco e nero!

 

La tavolozza di Van Gogh.

Il nostro protagonista inizierà la sua avventura senza alcuna traccia di tinteggiatura varia se non per i classici blu, rosso e giallo. Andando avanti però, comincerà ad inglobare al suo interno tantissime verniciature e gradazioni, arrivando al punto di poter contare su di una vera e propria tavolozza d’autore. Proprio quello che ci vuole per riparare i danni cromatici degli astuti nemici. Inoltre non mancheranno spettacolari salti in stile Prince of Persia, divertenti metamorfosi 'corporali' e rocamboleschi scontri colorati con l’avverso esercito monocromatico. Passando alla spiegazione tecnica, sorprendono parecchio ed in egual misura, sia l’impatto grafico che quello sonoro: il primo compie un’evoluzione cosmica tramite un mondo descritto a cavallo di una palette esorbitante. Andate a vedervi gli sfondi di tutti i 10 livelli e poi saprete ridirci. La colonna sonora invece, ricalca ritmi Jazz e Funk ma con una classe che ogni melodia sembra nata a braccetto con l’azione che al momento si compie. Anzi, se uno prova a chiudere gli occhi, la musica sembra disegnare nel proprio cervello tutto il fantasmagorico mondo di Chroma City. Anche il Wiimote guadagna la sua buona parte di successo, tramite dei controlli altamente intuitivi e grazie anche all’aiuto ‘giocabile’ del Nunchuck; uniti per un risultato eccellente. Per quanto riguarda la Longevità, parla il divertimento ed il fascino che la pubblicazione offre al player, onde accompagnarlo a braccetto sino al termine del gioco. In pratica, anche se ‘de Blob’ poteva essere un tantinello più lungo, il giocatore di turno sarà rapito dall’originalità e dal divertimento presenti, doti queste essenziali per ogni creazione ludica.

 

 

‘Mamma guarda, una palla!’

Ciò che avevamo inizialmente ammirato all’E3, ha maturato ulteriormente i propri frutti. I 9 giovani ideatori di questo piccolo capolavoro possono dormire sonni tranquilli, poiché la THQ e company hanno tirato fuori da quella piccola ma geniale idea, il meglio che si potesse immaginare. Prende così vita un platform-action da possedere ad ogni costo, non solo perché strutturalmente è secondo solo a Mario, ma perché contiene al proprio interno caratteristiche uniche nel proprio genere, ricami apparsi da subito ed inequivocabilmente gaudiosi. Una produzione che non sarà mai un ‘flop’. Bensì, un ‘de Blob’.

 

[~M²]

ahahah palle che sporkano tutto..come gli vengono certe idee??